Non c’è nessuno,
non c’è nessuno che vende
i fiori
per questa strada maledetta?
E questo mare nero
e questo cielo livido
e questo vento avverso -
Oh, le camelie di ieri
le camelie bianche come ridenti
nel chiostro d’oro –
oh, l’illusione primaverile!
Chi mi vende oggi un fiore?
Io ne ho tanti nel cuore:
ma serrati
in grevi mazzi –
ma calpestati
ma uccisi.
Tanti ne ho che l’anima
soffoca e quasi muore
sotto l’enorme cumulo
inofferto.
Ma in fondo al nero mare
è la chiave del cuore
peserà
fino a sera
la mia inutile messe
prigioniera.
Oh chi mi vende
un fiore, un altro fiore
nato fuori di me
in un vero giardino
che io possa donarlo a chi mi attende?
Non c’è nessuno
non c’è nessuno che vende
i fiori
per questo tristo cammino?
Antonia Pozzi
mercoledì 30 dicembre 2009
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5 commenti:
Una bella poesia, benchè straziante.
E l'illustrazione è più che adatta, si sposa col testo, anche se non saprei spiegare come :)
Quest'illustrazione è molto stimolante.
Mi piace l'espressività o l'espressionismo con cui rendi pensieri ed emozioni.
Belli anche i colori.
@ Camilla
Ciao! Grazie per le tue parole...e per la visita. Benvenuta.
@ Anonimo
Felice di esserti stata di stimolo.
A presto
ma questa bambolina non l'ho già vista nei tuoi schizzi????heheh finalmente ha trovato il suo posto!
Ancora no, presto cambierò l'immagine...ci sto di nuovo lavorando...
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